La Notte della Taranta: Festival itinerante 2021

Appuntamento tra i più attesi dell’estate pugliese, il Festival della Notte della Taranta si conferma il grande palcoscenico diffuso per la promozione della cultura popolare italiana, strumento di crescita per i giovani talenti e preziosa occasione di valorizzazione dei tratti identitari culturali del nostro territorio.

Sabato 14 agosto 2021 il Festival farà tappa a Nociglia, la piazza antistante il Palazzo Baronale ospiterà uno dei Concerti Ragnatela che dal 4 al 26 agosto tesseranno, attraverso musica, danza, incontri, tradizione, contaminazione, arte e creatività, una grande trama di bellezza.

Un percorso di promozione culturale che, attraversando a ritmo di musica 22 piazze salentine, riallaccerà un nuovo senso di fiducia e condurrà fino al concertone del 28 agosto a Melpignano.

Il Programma

14 AGOSTO | NOCIGLIA

PIAZZA EPISCOPO

Mostre
LU TAMBURRIEDDHU MIU J’È DE NOCIGLIA. Jata ci lu tuzza e ci lu pija: i tamburelli di Mesciu Nino  - ingresso dalle ore 19:00

21.00 – ROCCO NIGRO in “Guerra, fichi e balli”

22.00 - KAMAFEI in “Un Viaggio tra Tradizione e Innovazione”

ACCESSO AL FESTIVAL

La partecipazione del pubblico al Festival è gratuita, si accede fino ad esaurimento posti. (Non è prevista la prenotazione).

Per partecipare all'evento occorre presentarsi al varco d’ingresso muniti di Green Pass o certificazione di tampone negativo effettuato 48 ore prima dell’evento.

Il Festival si svolgerà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. In piazza saranno allestiti posti a sedere, distanziati come da normativa.

È consigliato presentarsi nella piazza indicata un’ora prima dell’orario di inizio spettacolo.

LA MOSTRA e IL LEGAME DELLA TARANTA CON IL BORGO DI NOCIGLIA

L’installazione Lu Tamburrieddhu miu jè de Nociglia – I tamburelli di Mesciu Ninu, farà conoscere al pubblico alcuni strumenti a percussione realizzati dall’artigiano di Nociglia per lunghi anni i più ricercati dai cantori della tradizione.

Giovanni Sancesario era una delle personalità più emblematiche del mondo popolare salentino, ultimo custode di un sapere antico che ancora viaggiava sui sentieri dell’oralità. Una mostra che racconta una storia lunga un secolo, dalla tamborra ai tamburelli, passando per i setacci. Dai primi tamburelli realizzati quando Mesciu Ninu era ancora un ragazzino, negli anni ’40, sino agli ultimi costruiti ascoltando le necessità artistiche dei suonatori.

Ingresso mostra - via Roma, dalle ore 19:00 

Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.

Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti